La pasta frolla è una delle preparazioni di base che non possono mancare nel bagaglio di chi ama preparare i dolci. Farla è semplice, basta utilizzare ingredienti di alta qualità e nelle proporzioni corrette e fare un po' di attenzione alla tecnica per impastarla.
Gli ingredienti della pasta frolla
Prima di tutto, gli ingredienti: quelli di base sono farina, zucchero, burro e uova. Sulle proporzioni esistono diverse correnti di pensiero in base al risultato desiderato: c’è chi la preferisce più morbida, chi più friabile, chi può bianca e chi più dorata. La nostra ricetta della pasta frolla prevede:
- 300 g di farina 00
- 2 uova
- 100 gr di zucchero
- 120 gr di burro
- 1 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
- 1 pizzico di sale o bicarbonato
- 1 cucchiaino di lievito (opzionale)
Come fare la pasta frolla
Prima di fornirti qualche utile trucchetto, ecco il procedimento:
- Disporre la farina a fontana su una spianatoia e versarvi al centro in quest’ordine lo zucchero, la scorza di limone grattugiata, il sale, il burro e le uova. Chi volesse una frolla particolarmente morbida, può unire al composto anche 1 cucchiaino di lievito in polvere setacciato.
- Per ultimo, aggiungere il burro tagliato a tocchetti e cominciare ad amalgamarlo velocemente all’impasto. Fondamentale è non impastare a piene mani, ma solo con la punta delle dita: il calore può infatti scaldare troppo il burro e alterare il sapore finale della pasta frolla. Ecco perché in passato era diffusa la convinzione che le migliori crostate potessero essere preparate solo dalle donne con una temperatura corporea piuttosto bassa. Un consiglio utile può essere quello di passare le mani sotto l’acqua ghiacciata prima di impastare, asciugandole bene, o quello di utilizzare una spianatoia di marmo o metallo.
- Impastare gli ingredienti in modo veloce per il minor tempo possibile, fino a ottenere un composto compatto ed elastico, formando una palla.
- Avvolgerla nella pellicola trasparente e farla riposare almeno un’ora in frigo.
- A questo punto, la frolla è pronta per essere utilizzata: puoi disporla sulla spianatoia cosparsa con poca farina e stenderla con il mattarello fino a ottenere uno spessore di 4 millimetri per una crostata e 5 per i biscotti. Chi volesse preparare una crostata, dopo aver imburrato la tortiera, può arrotolare l’impasto sul mattarello e stenderla al suo interno, eliminando la pasta in eccesso passando il mattarello sul bordo; per chi invece volesse preparare i biscotti, è questo il momento di dare loro la forma definitiva, a mano o con gli stampini.
- In entrambi i casi, fare riposare la pasta frolla altri 10 minuti in frigorifero prima di cuocerla.
I trucchi della pasta frolla di Eataly
- Le uova daranno invece risultati migliori a temperatura ambiente.
- Utilizzando tipologie di zucchero diverse da quello semolato, che come previsto dalla ricetta tradizionale conferisce un effetto alveolato alla pasta, si possono ottenere risultati leggermente differenti: lo zucchero di canna integrale darà vita a una pasta più aromatizzata e leggermente più rustica; quello a velo o superfino creerà una frolla fine e molto delicata.
- È possibile preparare la pasta frolla con anticipo, conservandola in frigo per 2 o 3 giorni al massimo. In alternativa, la si può congelare per 3 mesi circa, facendola poi scongelare in frigo.
- La pasta frolla, oltre che con la scorza di limone, può essere aromatizzata con vanillina, scorza d'arancia, cannella o cacao.
- Il miele, invece, più che ad aromatizzare è utile a conferire un colore dorato.
- Se durante la preparazione la frolla dovesse “impazzire”, cioè sbriciolarsi eccessivamente, puoi recuperarla aggiungendo all'impasto dell’acqua fredda o mezzo albume.
- Per un impasto più friabile, puoi utilizzare 3 tuorli e un uovo intero, o addirittura solo i tuorli.
- Utilizzando solo una decina di grammi di zucchero e aumentando la dose di sale, si può preparare una pasta frolla salata perfetta per quiches e torte salate.
Gli errori da non fare
- Non eccedere con lo zucchero, che potrebbe rendere la pasta troppo friabile e scura in cottura.
- Non lavorare troppo l’impasto e non scaldarlo.
- Non utilizzare scorciatoie sui tempi di riposo dell’impasto.
- Non utilizzare uova fredde di frigo, che avranno difficoltà ad amalgamarsi al composto.