A chi non piacciono i pomodori?
Sono uno degli ortaggi più amati e utilizzati nella cucina italiana, uno di quelli che non ha bisogno di grandi presentazioni. Un frutto che profuma di estate, di giornate soleggiate e calde e di tutta la spensieratezza che caratterizza inevitabilmente il periodo estivo: cosa si può volere di più? Sono inoltre ricchi di sostanze nutritive utili per il nostro benessere fisico e la loro versatilità li rende perfetti in abbinamento ai piatti e agli alimenti più svariati. Insomma, un vero alleato della nostra cucina.
Che sia San Marzano, Ciliegino, Piennolo o Cuore di Bue la costante è sempre la stessa: durante i mesi di Luglio e Agosto sono più buoni, più saporiti e succosi e racchiudono in sé un gusto tipicamente Mediterraneo che non conosce davvero rivali. Ma c’è chi proprio non riesce a farne a meno anche nei mesi invernali, e viene spesso preso da un vero e proprio languorino che può essere colmato solo da quel sapore piacevolmente acidulo, in cui dolcezza e sapidità si incontrano in un’armonia di gusto semplice ma straordinaria.
Per fortuna, però, dalla lunga tradizione contadina e dai preziosi rituali che la contraddistinguono sono nate le conserve, con l’obiettivo di mantenere intatte tutte queste caratteristiche tanto amate e poterne godere anche durante i mesi più freddi. Per sentirci un po’ più spensierati anche quando le giornate si accorciano e il sole si limita a fare capolino dalle nuvole di tanto in tanto.
Certo, a sentir parlare di conserve di pomodoro alla maggioranza di noi verrà immediatamente in mente la famosissima passata di pomodoro, ma ci sono in realtà molteplici e sfiziose modalità con cui il pomodoro può essere conservato.
Scopri tre gustosissimi modi per preparare delle conserve di pomodoro.