Quando le giornate iniziano a farsi più corte e l’aria più frizzantina, inevitabilmente si passa più tempo nella sicurezza e comodità del tepore casalingo, magari con un buon libro in una mano e una tazza di una tisana bollente nell’altra.
Ma per chi proprio non riesce a resistere al richiamo delle giornate fuori e anche quando il sole si fa meno caldo ama passare il tempo immerso nella natura, sono moltissime le attività all’aria aperta che possono essere svolte in autunno. Tra queste, una delle più amate e, indubbiamente, delle più golose in assoluto è la ricerca delle castagne: perdersi nei boschi illuminati dai colori autunnali, cercare tra le foglie le castagne migliori, portarle a casa e cucinarle come più si preferisce è uno dei piaceri di questa stagione che più è in grado di scaldarci il cuore e farci sorridere al solo pensiero.
Una volta raccolte e selezionate le castagne migliori, però, non tutti sanno come sbucciarle per non rovinarle e come cucinarle per conservarne al meglio le caratteristiche di gusto, esaltandole e creando delle ricette davvero imperdibili.
Scopri come sbucciare e come cucinare le castagne!
Come sbucciare le castagne
Lo sappiamo. La buccia delle castagne, così spessa e apparentemente impermeabile ad ogni nostro tentativo di eliminarla, è uno degli ostacoli che più ci ferma di solito dal cucinare le castagne o dall’utilizzarle all’interno delle nostre ricette. A volte sembra che, indipendentemente dal nostro impegno e dal numero di tentativi che mettiamo in pratica, la buccia rimarrà lì, come a sbeffeggiare i nostri sforzi, rendendoli vani.
Ma se ti è capitato almeno una volta di trovarti in questa situazione, non temere: abbiamo la soluzione per te. Esistono infatti alcuni semplici e veloci trucchi che ti permetteranno di sbucciare le nostre tanto amate castagne con estrema facilità e salutare definitivamente la loro odiatissima buccia.
Innanzitutto, risulta particolarmente utile lasciarle a mollo nell’acqua per qualche ora prima di procedere con il tuo metodo di cottura preferito: questo trucchetto serve ovviamente ad ammorbidire tutta la castagna, e in particolare la sua buccia, in modo da rendere più semplice la fase in cui dovrai sbucciarle.
Il secondo trucco, invece, potrai utilizzarlo esclusivamente se vorrai bollire le tue castagne: in questo caso, vedrai che aggiungendo un cucchiaio di olio all’acqua di bollitura in cui in seguito immergerei le castagne ti aiuterà notevolmente a togliere la buccia, rendendo l’intero processo perfino semplice. L’olio – specie se extravergine di oliva -, infatti, renderà praticamente immediato il distacco della pellicina dalla castagna e diventerà il tuo nuovo e fondamentale alleato in cucina.
Infine, l’ultimo trucco che vogliamo svelarti riguarda invece le castagne arrosto che, dopo essere state cotte, dovranno essere avvolte per qualche minuto in un panno bagnato: in questo modo creerai un’atmosfera piacevolmente umida, che consentirà alla buccia di staccarsi quasi naturalmente dalla superficie delle castagne. Insomma, un gioco da ragazzi.
Allora, ti abbiamo convinto? Adesso che le hai sbucciate, è arrivato il momento di scoprire come cucinarle.
Come cucinare le castagne al forno
Per molti, moltissimi di noi, l’arrivo dell’autunno significa uno e un solo profumo: quello delle caldarroste. Già ai primi di ottobre, quando le giornate hanno appena appena iniziato a farsi più corte e leggermente più fredde, nelle strade delle nostre città inizia a diffondersi l’irresistibile profumo di questa leccornia tutta autunnale.
Per fortuna, esiste un modo semplice, veloce e perfino divertente per preparare le caldarroste in casa e concedersi questa autentica coccola di gusto ogni volta che ne avrai bisogno.
Innanzitutto, dovrai incidere il guscio delle castagne con l’aiuto di un coltellino e subito dopo – proprio come ti abbiamo suggerito poco fa - dovrai lasciarle in ammollo per circa un’ora, prima di iniziarne la cottura, in modo da ammorbidirle e renderle ancor più deliziose. Asciugale bene con un panno, prestando attenzione ad eliminare ogni traccia di acqua, e disponi ordinatamente le castagne su una teglia foderata di carta da forno.
A questo punto sono pronte per essere infornate: falle cuocere per circa 30 minuti a 180°, tenendo conto che se le castagne che hai scelto fossero particolarmente grosse, potresti aver bisogno di lasciarle cuocere tra i 5 e i 10 minuti in più rispetto a quanto indicato.
Noi solo a sentirne parlare possiamo già sentire il delizioso profumo delle caldarroste che si diffonde in cucina, e tu?
Come cucinare le castagne in padella
Ma cuocere le castagne in forno non è l’unico modo per ottenere in modo semplice e veloce delle golosissime caldarroste. Eh no, perché per preparare la merenda autunnale per eccellenza si può utilizzare anche una semplice padella.
Il procedimento iniziale da seguire è lo stesso che abbiamo già illustrato per la cottura delle castagne in forno: dovrai incidere il loro guscio con un coltello ben affilato, prestando attenzione a non tagliare completamente la castagna, ma solo ad inciderla.
Se hai a disposizione una padella bucata, disponi al suo interno le castagne in modo che non si sovrappongano l’una all’altra e fai in modo che l’incisione sia rivolta verso l’alto. Se invece non hai la padella bucata potrai tranquillamente utilizzare una padella normale, disporre le castagne al suo interno e coprirle con un foglio di giornale umido per fare in modo che si ammorbidiscano durante la cottura.
Lascia che la cottura vada avanti in questo modo, a fuoco moderato, per circa 40 minuti e solo verso la fine gira le castagne: dopo una quarantina di minuti toglile dal fuoco e avvolgile in un panno leggermente umido proprio come ti abbiamo descritto poco fa.
Per una merenda in grado di risollevare anche le giornate più difficili.
Come cucinare le castagne lesse
Infine, ecco un’altra idea per cucinare le castagne in un modo leggermente diverso dal solito, che ti permetterà di avere delle piccole e golosissime chicche, buonissime sia mangiate da sole sia come ingredienti di ricette dolci e salate.
Le castagne lesse sono veramente semplici da realizzare, proprio come quelle in forno e quelle in padella. Ti basterà immergere in una pentola piena d’acqua le tue castagne, insaporandola con foglie di alloro e di timo a tuo piacimento: per favorire il momento in cui dovrai sbucciarle, metti nell’acqua anche un filo di olio extravergine di oliva, per il trucchetto che ti abbiamo spiegato poco fa e che ti cambierà la vita. Per cuocerle ci vorranno dai 40 minuti a un’oretta, a seconda della grandezza delle castagne e dalla quantità che hai scelto di cucinare. Quando saranno morbide e con il cuore tenero, potrai toglierle dal fuoco e metterle in una terrina.
Assaggiale da sole, in semplicità, per apprezzarne al meglio il gusto davvero imperdibile.
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