Una bel primo piatto con i frutti di mare profumato e gustoso è proprio l’essenza dell’estate. Ma quanta fatica per rendere quei molluschi “commestibili”… Oggi però hai un alleato: questo manuale per sapere come pulire e cucinare le vongole con facilità e soprattutto senza stress! Segui i nostri passaggi, non potrai sbagliare.
Cosa ti serve:
- guanti in lattice
- ciotola
- colapasta
- schiumarola
- sale grosso
- cucchiaio di legno
- pentola medio grande con coperchio
1 – Controlla che siano fresche
I molluschi sono un irresistibile ingrediente per numerosi piatti: ma bisogna sempre assicurarsi che siano freschissimi per non incorrere in rischi. È sconsigliabile mangiarli crudi, perché il calore della cottura è in grado di uccidere i batteri eventualmente presenti.
Quindi, come assicurarci che le vongole siano fresche?
Prima di tutto controlla che tutti i gusci siano ben chiusi. Poi annusale, devono avere un odore gradevole e leggero. Se trovi molluschi rotti o aperti, scartali e non utilizzarli.
Ora che hai selezionato quelli “buoni”, sbattili uno alla volta su un ripiano in modo da far perdere la sabbia e le impurità in eccesso.
2 – Sciacquale
Poni le vongole in un colapasta appoggiato su una ciotola (attenzione a non far appoggiare il colapasta sul fondo della ciotola dove finiranno le impurità) e sciacquale più volte sotto l’acqua corrente fredda. Passale a una a una per assicurarti una pulizia migliore.
3 – Fai spurgare le vongole
Sappiamo bene quanto sia fastidioso percepire lo scricchiolio sotto denti causato dai granelli di sabbia, mentre mangiamo un invitante piatto di spaghetti alle vongole. Per questo per evitare questa sgradevole sensazione e non intaccare la buona riuscita del piatto, dopo averle sciacquate come descritto nel passo 2, prendete una bacinella con acqua fredda, del sale grosso e una schiumarola.
Metti le vongole nella bacinella con l’acqua e aggiungi un cucchiaio di sale per ogni litro d’acqua, lasciale qui per 1-2 ore. Durante questo periodo assicurati che spurghino eventuali impurità e cambia l’acqua 3-4 volte: utilizza la schiumarola per togliere i molluschi dall’acqua durante il cambio e nella fase finale per adagiarle su un panno asciutto.
4- Fai aprire e cucina le vongole
È il momento di passare ai fornelli! Per fare aprire le vongole infatti è necessario metterle all’interno di una pentola medio grande con un filo d’olio e a piacere uno spicchio d’aglio. Accendi quindi a fiamma vivace e copri con il coperchio per circa 5 minuti, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. Se qualcuno dei molluschi non si è aperto nel tempo di cottura, significa che non è fresco: scartalo.
5- Tieni l’acqua “preziosa” di cottura
Durante la cottura le vongole avranno rilasciato la loro acqua, naturalmente saporitissima, che potrà essere utilizzata per quasi tutti i piatti a base di questo ingrediente. È bene filtrare questo prezioso liquido con un colino a maglie strette e successivamente anche con un panno di cotone o lino, per eliminare tutte le impurità.
E ora non ti resta che decidere se sgusciare o lasciare integre le vongole e preparare il piatto che preferisci: il successo è assicurato!
Ora che sai come pulire le vongole prova la ricetta degli gnocchi di patate con cime di rapa, vongole e cozze.