La Torta Pasqualina è uno dei simboli della Pasqua in tutta Italia. Nata a Genova molte centinaia di anni fa - la prima testimonianza scritta è del 14esimo secolo - si chiamava originariamente Gattafura perché i gatti randagi ne andavano ghiotti e la rubavano dalle cucine. Il suo nome divenne poi quello attuale per via del periodo nel quale veniva preparata: la tradizione vuole che le sfoglie necessarie per prepararla fossero in origine 33, come omaggio agli anni di Cristo, mentre le uova intere previste nella ricetta sono un simbolo di rinascita tipico della Pasqua.
La Torta Pasqualina dello chef Marco Visciola
Nonostante il suo legame con Genova, patria delle torte salate, rimanga molto forte - la ricetta originale prevede ad esempio l'uso della prescinsêua, una cagliata tipica della Liguria - la Pasqualina viene preparata oggi in tutta Italia. Per non sbagliare, però, abbiamo chiesto come si fa al genovese Marco Visciola, chef stellato del ristorante Il Marin di Eataly Genova: scopri la ricetta originale della Torta Pasqualina genovese!
Gli ingredienti della Torta Pasqualina
- 300 prescinsêua
- 1kg bietole da costa
- maggiorana q.b.
- 150g Parmigiano
- 5 uova
- 2 cipolle
- 400g farina
- 80g olio evo
- sale q.b.
- 10g funghi secchi
- 80g acqua
La ricetta originale della Torta Pasqualina
- Prepara l’impasto unendo alla farina l’olio, l’acqua e dopo qualche minuto il sale. Quando sarà omogeneo mettilo dentro una pellicola trasparente a riposare per almeno un’oretta.
- Pulisci le bietole e preleva solamente le foglie, asciugale molto bene e mettile in una padella dove avrai fatto soffriggere della cipolla e i funghi secchi. Lascia cuocere qualche minuto finché non avranno perso parte della loro acqua, quindi metti a raffreddare per un po’ di tempo.
- Tira la sfoglia da usare come base: dovrà essere sottile, ma non troppo da sfaldarsi con facilità, e stendila quindi dentro una teglia.
- Aggiungi il Parmigiano alle bietole, la maggiorana, e unisci un uovo rimescolando il tutto.
- Versa l'impasto nella teglia.
- Fai scolare la cagliata e stendila uniformemente sul ripieno; pratica quindi tre fori e rompici dentro le restanti 4 uova, aggiungendovi un pizzico di sale.
- Ora prepara le sfoglie da usare come copertura: rispetto alla base dovranno essere molto più sottili.
- Fai almeno 3 strati di sfoglie spargendo sopra ognuno un po’ d’olio e sull’ultima anche un pizzico di sale.
- Inforna a 180-190 C° per almeno 40 minuti.
- Servi la Torta Pasqualina tiepida, mai calda.