La storia del Montébore, formaggio Presidio Slow Food di origini piemontesi il cui nome deriva dall'omonima frazione nell'Alessandrino, sembra risalire addirittura al X secolo: a inventarlo furono i monaci dell’abbazia benedettina di Santa Maria di Vendersi, sul Monte Giarolo in Piemonte. Le prime testimonianze ufficiali, invece, sono del XII secolo, quando un ricco tortonese ne inviò 50 forme in dono a un prelato per richiedere la promozione del fratello prete. Scelto poi come unico formaggio per il banchetto delle nozze tra Isabella d'Aragona e Gian Galeazzo Sforza, celebrate da Leonardo Da Vinci, il Montébore è rimasto un prodotto tradizionale consumato abitualmente in territorio piemontese.