Un tempo, la cicerchia era tra le principali fonti di sostentamento dei contadini italiani. Consumato fin dai tempi dell'Antica Mesopotamia e dell'Antico Egitto, il legume divenne uno dei protagonisti dei menu delle fasce più povere della popolazione, soprattutto nel Centro Italia e nelle Marche in particolare. Qui si era sviluppata una varietà unica di cicerchia, la Cicerchia di Serra de' Conti oggi Presidio Slow Food, nata nella provincia di Ancona: più piccola e spigolosa rispetto alle altre tipologie, dal colore grigio-marrone, ha un sapore meno amaro e una buccia più morbida.