Gli abbinamenti più insoliti (e buonissimi!) con il Parmigiano Reggiano

Come la maggior parte delle cose più straordinarie della vita, anche il cibo non smette mai di stupirci.
Perfino i sapori che pensiamo di conoscere meglio, quelli che pensiamo di avere scolpiti nella nostra memoria e nel nostro palato, possono improvvisamente mutare, presentarsi come diversi da ciò che sono sempre stati e, con nostra grande meraviglia, sorprenderci.
Basta un semplice abbinamento, un accostamento di sapori diverso dal solito ed ecco che proprio quel sapore che giureremmo di saper riconoscere anche ad occhi chiusi si trasforma, presentandosi come un gioiello nuovo e tutto da scoprire dal nostro palato. Certo, non è semplice trovare l’abbinamento giusto, quello in grado di esaltare al meglio i profumi, i sapori e le consistenze dei cibi scelti e creare una piccola magia culinaria.

Ma se hai voglia di osare un po’ sei capitato nel posto giusto: oggi ti presentiamo 4 abbinamenti insoliti (ma soprattutto buonissimi) con uno dei protagonisti più indiscussi della cucina italiana, il Parmigiano Reggiano. Con questi abbinamenti donerai a questo straordinario formaggio una nuova veste e, ne siamo sicuri, conquisterai tutti con un tocco di originalità in più.
Pronto a lasciarti sorprendere?

Amiamo fare le cose con criterio e serietà, specie se si parla di cibo e quindi da dove iniziare, se non da un antipasto? Eh già, perché il primo abbinamento che ti presentiamo è perfetto per creare un piatto con cui iniziare la tua cena con il piede giusto.

Quello tra Parmigiano Reggiano e zafferano è un abbinamento originale in grado di far venire l’acquolina in bocca a chiunque, grazie ad un connubio di gusti e profumi davvero avvolgente, che unisce delicatezza a sapore con eleganza. Se sei curioso di provarlo noi ti consigliamo di preparare dei morbidissimi budini di Parmigiano Reggiano allo zafferano: ma non preoccuparti, la ricetta è più semplice di quello che sembra.

Ti basterà sbattere 5 uova e aggiungere al composto 125g di Parmigiano Reggiano DOP grattugiato (noi ti consigliamo di usare il 20 mesi), 125g di latte, 125g di panna e un pizzico di sale e pepe. Amalgama bene il composto con una frusta avendo cura di non formare grumi e poi versalo in degli stampi di alluminio imburrati: coprili poi con la pellicola trasparente e cuocili in forno per 30 minuti a 80°.
Mentre cuociono occupati della besciamella allo zafferano: tritura in modo grossolano i pistilli di zafferano e lasciali a bagno nel latte caldo. Sciogli poi 50g di burro e unisci 50g di farina setacciata: aggiungi poco alla volta il latte caldo e lo zafferano e lascia sul fuoco fino a quando non diventerà una crema morbida. Dopo aver fatto raffreddare i budini, toglili dallo stampo e guarniscili con la besciamella allo zafferano. Ed il gioco è fatto. Semplice vero?

Un abbinamento insolito, in cui i gusti tanto diversi del Parmigiano Reggiano, delle nocciole e della liquirizia riescono non solo ad amalgamarsi alla perfezione ma anche ad esaltarsi l’un con l’altro. Il piatto che ti proponiamo per sperimentare questo accostamento di sapori è un primo piatto a base di riso, ideale per gli amanti dei cibi originali e sorprendenti.

Prepararlo è semplice, ma necessita di più manualità rispetto all’antipasto.
Innanzitutto dovrai affumicare 200g di Parmigiano Reggiano DOP con la carbonella per circa 20 minuti: noi ti consigliamo di utilizzare una forma stagionata per 24 mesi, che ha la consistenza e il sapore perfetti per questa ricetta. Nel frattempo fai appassire 50g di porri con dell’olio e tosta 300g di riso carnaroli: bagna poi il riso con del brodo vegetale e aggiungi piano piano i porri al composto. A questo punto puoi procedere a mantecare il riso con il burro e con il Parmigiano Reggiano affumicato. E infine, gli ultimi passaggi: inserisci il riso in degli stampi monoporzione, spolvera la superficie con del Parmigiano Reggiano e cuocili in forno per pochi minuti, fino a quando si sarà formata una crosticina croccante. A fine cottura aggiungi al centro del piatto 50g di pasta di nocciole la granella di nocciole e la polvere di liquirizia: un piatto gourmet perfetto per stupire e conquistare.

Questo sì che è un abbinamento originale, che farà storcere il naso a molti e incuriosire i più temerari. Eh già, perché non succede spesso che il salmone venga abbinato ad un formaggio, tantomeno con un protagonista del settore come il Parmigiano Reggiano DOP. Ma non temere: abbiamo pensato ad una ricetta che ti farà cambiare idea. Di cosa stiamo parlando? Della ricetta del salmone con gratinatura di Parmigiano Reggiano e aneto: scoprilo insieme a noi!

Innanzitutto mescola insieme due cucchiai di aneto tritato, due cucchiai di olio di oliva, il succo di un limone, quattro cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato e 50g di pangrattato. Dopo aver ottenuto un composto omogeneo, versalo sul salmone e fallo cuocere in forno a 200° per una decina di minuti.
Mentre il salmone cuoce in forno occupati della crema con cui accompagnarlo: cuoci lentamente una cipolla e due spicchi d’aglio fino a quando non diventano trasparenti, poi aggiungere 100ml di vino bianco e lascialo ridurre. Incorpora quindi 100ml e lascia cuocere la salsa a fuoco basso.
Una volta che il salmone sarà pronto, lascialo raffreddare leggermente e servilo con la salsa al vino bianco per un secondo piatto davvero indimenticabile.

Potevamo forse dimenticarci del dolce, la ciliegina sulla torta di ogni cena che si rispetti?
Si tratta senza dubbio di uno degli abbinamenti più rischiosi e complessi, ma ti assicuriamo che il risultato sarà davvero sensazionale: del resto quando mai il cioccolato non è buono?

Anche in questo caso, preparare dei golosissimi bonbons al cioccolato e Parmigiano Reggiano sarà più semplice di quello che potrebbe sembrare a prima vista. Ti basteranno 100g di cioccolato fondente e 100g di Parmigiano Reggiano DOP: noi ti consigliamo di utilizzare una forma di formaggio stagionata dei 18 mesi, che grazie al suo sapore delicato e dolce risulta più adatta alla preparazione di dessert.
Inizia con il tagliare il Parmigiano Reggiano grossolanamente in tante piccole scaglie, più o meno della dimensione di una mezza noce. Sciogli poi e tempera il cioccolato a bagnomaria: quando il cioccolato sarà del tutto sciolto e avrà assunto la forma di una morbida crema intingi i pezzetti di formaggio nel composto aiutandoti con una forchetta.

A questo punto i tuoi bonbons sono già pronti: dovrai solo lasciarli asciugare su una carta oleosa et voilà… la delizia è servita!

Curioso di sapere qualcosa in più sul Parmigiano Reggiano DOP? Scopri tutti i nostri articoli:
- Il Parmigiano Reggiano, una storia lunga mille anni: dalle origini ai giorni nostri
- Come riconoscere il vero Parmigiano Reggiano? Caratteristiche di un’eccellenza tutta italiana
- Parmigiano Reggiano DOP e le diverse stagionature: cosa cambia nel gusto e perché sono importanti