Con l’arrivo delle giornate più calde le nostre tavole si animano e indossano il loro abito migliore, diventando un vero e proprio tripudio di profumi, colori e sapori che contribuiscono a rendere l’estate una delle stagioni che aspettiamo con più trepidazione.
Frutta, verdura, insalate di riso, paste fredde, pesce fresco, gelati, granite e chi più ne ha più ne assaggi… ma non solo. Quando il sole si fa più caldo e le giornate si allungano, infatti, non è il cibo l’unico protagonista delle nostre tavole imbandite per amici e parenti: nonostante le bevande estive sfiziose siano numerose, ce ne è una in grado di portare un sapore e un colore davvero unico e ineguagliabile sulla tua tavola. Di cosa stiamo parlando? Dei vini rosati, ovviamente, che nel periodo estivo trovano il loro momento di maggiore consumazione, conquistando e affascinando sempre più persone.
Delicati, leggeri, versatili e con un colore davvero incredibile, i vini rosé sono delle vere chicche da portare in tavola per essere sicuri di non sbagliare e soddisfare il palato di tutti, anche quello degli ospiti più attenti ed esigenti. Una vera certezza, insomma, in grado di garantire un successo assicurato. Ad una condizione però, la stessa valida per qualunque prodotto enogastronomico: che sia di qualità, realizzato con materie prime accuratamente selezionate e con metodi di lavorazione altrettanto attenti.
Per permetterti di fare un’ottima figura alla prossima cena con amici portando in tavola un vino rosato in grado di lasciare tutti a bocca aperta, ti proponiamo una selezione di quelli che secondo noi sono i migliori vini rosati italiani, passando per alcune delle più belle e ricche regioni del nostro Paese.
Pronto a partire?
Il miglior vino rosato piemontese - Alta Langa DOCG Contessa Rosa Rosé di Fontanafredda
Il nostro viaggio nelle regioni in grado di produrre alcuni dei migliori vini rosati italiani incomincia dal Piemonte, con una cantina d’eccezione.
Fra le splendide colline delle Langhe patrimonio UNESCO, nel cuore più profondo del Piemonte, sorge la stupenda tenuta di Fontanafredda, un tempo appartenuta al re Vittorio Emanuele II che la regalò a Rosa Vercellana, una popolana di cui si era perdutamente innamorato. Una storia poetica e affascinante che si riflette in maniera eccezionale in tutte le etichette prodotte dalla cantina e anche il suo vino rosato di punta, l’Alta Langa DOCG Contessa Rosa Rosé, non fa eccezione. Si tratta di uno spumante metodo classico piemontese, prodotto in Italia sin dall’Ottocento: nella sua versione rosata viene realizzato a partire da uve 100% Pinot Nero e viene fatto maturare sui lieviti per ben 48 mesi. Un lavoro di grandissima pazienza, passione e impegno che permette di ottenere uno dei migliori rosati italiani, ideale da abbinare ad un aperitivo con amici.
Il miglior vino rosato toscano – Obvius Rosato Toscana IGT di Salcheto
E poteva forse mancare una menzione di una delle regioni più famose in assoluto grazie alla sua produzione di vini semplicemente eccezionale? La cantina Salcheto è la rappresentante di questa straordinaria regione ed il suo Obvius Rosato Toscana IGT è senza dubbio uno dei migliori vini rosati toscani, perfetto per fare bella figura durante una cena con amici e parenti o, perché no, a lume di candela.
La cantina prende il nome dal ruscello che nasce ai piedi di Montepulciano, Salcheto appunto, e che traccia una vallata a sud est della provincia di Siena, un tempo da sempre rigoglioso e rinomato per i suoi vini eccellenti. Con il suo sapore innovativo ma tuttavia semplice, l’Obvius Rosato Toscana IGT è un vino toscano rosato che ammalia sin dalla prima volta che lo si assaggia, grazie ad un gusto delicato ed un aroma persistente perfettamente equilibrati. Un sapore delicato, raffinato e versatile che si presta particolarmente ad essere abbinato con piatti leggeri e freschi o anche con dessert e dolci di pasticceria.
Il vino perfetto per concludere la serata in bellezza.
Il miglior vino rosato abruzzese – Cerasuolo d’Abruzzo DOC di Valle Reale
Scendendo un po’ più a Sud nel nostro viaggio per le regioni del nostro Belpaese arriviamo in Abruzzo, dove tra il Parco Nazionale del Gran Sasso, i monti della Laga e il Parco Nazionale della Majella opera la cantina Valle Reale, espressione autentica di un territorio verde e selvaggio ancora in gran parte incontaminato, oltre che produttrice di vini eleganti e raffinati.
Il Cerasuolo d’Abruzzo DOC è un vino ben strutturato, realizzato con uve del vitigno Montepulciano e che si contraddistingue dai rosati più classici per un corpo più definito e deciso. Nel bicchiere risplende di un bel colore rosa ciliegia brillante, da cui origina il nome cerasuolo, mentre al naso offre delicate note floreali accompagnate da sentori di frutta rossa, come fragole, ciliegie e frutti di bosco. In bocca, infine, presenta una giusta acidità e un sapore secco, fresco e delicato, e regala una grande aromaticità e un lieve sentore di mandorla.
Una piccola chicca da portare in tavola per accompagnare piatti di pesce e rendere indimenticabili le tue sere d’estate.
Il miglior vino rosato pugliese – Rosato Negramaro Salento IGT Bio di Trullo di Noha
La Puglia è indubbiamente una delle regioni italiane più ricche nella produzione di vini di altissima qualità e quindi non poteva di certo mancare una sua menzione nella nostra selezione dei migliori vini rosati italiani.
Il Trullo di Noha è una cantina moderna che sorge nello splendido territorio del Salento e che opera mossa dalla volontà di produrre vino in modo totalmente sostenibile, in modo da coniugare qualità dei propri prodotti con il rispetto e l’attenzione per l’ambiente. Il Rosato Negramaro Salento IGT Bio è indubbiamente uno dei migliori vini rosati del Salento, che ti conquisterà solo guardandolo grazie ad un bel colore rosa corallo, luminoso e brillante.
Prodotto con sole une Negramaro, mediante una breve macerazione sulle bucce del mosto, il suo fascino delicato ma persistente non si ferma al colore: il bouquet olfattivo è infatti caratterizzato da profumi di frutti di bosco, mentre in bocca è fresco e sapido, dotato di un ottimo equilibrio e una piacevole morbidezza. Ottimo come aperitivo, si sposa in maniera eccellente con antipasti di pesce, in special modo crostacei, e taglieri di affettati misti. Da provare con dei gamberoni alla griglia.
Il miglior vino rosato siciliano – Sul Vulcano Etna DOC di Donnafugata
E infine arriviamo alla Sicilia, una regione che da sempre è culla di ricette, tradizioni e saperi del mondo enogastronomico in grado di far venire l’acquolina in bocca a tutto il mondo. Una terra ricca, ricchissima, che non smette mai di stupirci con i suoi frutti e ciò che da essi si può ottenere.
Donnafugata è una cantina che dal 1983 lavora per esaltare al meglio questi frutti e allo stesso tempo portare avanti un progetto culturale, in grado di valorizzare l’identità del territorio siciliano attraverso l’unicità e la qualità dei suoi vini, capaci di interpretare al meglio il profumo e il sapore più vero della loro regione di provenienza. E anche questo Etna Rosato sul Vulcano interpreta alla perfezione questa idea e questa missione della cantina, riuscendo a trasportarci immediatamente nell’inconfondibile atmosfera siciliana sin dal primo sorso.
Un vino rosé fresco e di facile beva, perfetto per l’estate e per accompagnare innumerevoli piatti e portate. È infatti molto versatile, grazie ad un sapore piacevolmente minerale e caratterizzato da un'ottima persistenza sul palato, accompagnato da un profumo che richiama note delicate floreali e fruttate.
Curioso di conoscere come si fa e come si abbina il vino rosato? Leggi il nostro articolo!