Il giovedì sera è Beer&Comedy!
Nella Birreria di Eataly Roma, ogni giovedì c'è Beer & Comedy: un’esperienza coinvolgente che unisce il piacere di una buona birra artigianale e il divertimento di uno spettacolo di stand-up comedy.
Cosa aspettarsi? Ogni giovedì un diverso stand-up comedian introdotto da Mattia Grossi, MC d'eccezione, una tap list di birre artigianali anche "a metro zero", ottimi drink, buona compagnia e tante risate! Cosa chiedere di più?
Come funziona
Il costo comprende una birra a scelta tra quelle di nostra produzione o un cocktail a scelta tra:
- Aperol Spritz
- Campari Spritz
- Gin Tonic
- Negroni
- Americano
Eventuali consumazioni successive seguiranno i prezzi del menu della Birreria.
I posti sono limitati, prenota subito!
I prossimi appuntamenti
Giovedì 16 gennaio | Marco Ceccotti | Prenota >
Autore comico, burattinaio, attore, ragioniere non praticante e professionista nel trovare l'ironia nella tragedia quotidiana. Immaginate uno spettacolo che è una fusione unica di stand-up comedy, puppetry, sketch esilaranti, cabaret audace e poesia irriverente. Un incontro tra l'alto e il basso, il medio e... beh, il medio.
Giovedì 23 gennaio | Chiara Becchimanzi | Prenota >
Chiara Becchimanzi è un talento poliedrico: attrice, autrice, regista, speaker radiofonica, romanziera, stand-up comedienne, e sì, anche esperta in traslochi, sgomberi, arrotini e ombrellai. Nata a Latina, residente a Ostia per scelta, con sangue napoletano e spirito eoliano durante l'estate, Chiara è una vera e propria forza della natura.
Il suo format interattivo e terapeutico ritorna in una versione juke-box mai vista prima: un mix esplosivo di cavalli di battaglia, improvvisazioni e inediti, tutto deciso dal pubblico. Siete voi a scegliere! Chiedete e vi sarà dato. Preparati a ridere fino alle lacrime, arrabbiarvi, indignarvi, scandalizzarvi e esasperarvi, solo per sentirvi meglio di prima. Naturalmente, senza risolvere niente, ma chi ha detto che le risate non sono la miglior terapia?
Giovedì 30 gennaio | Michele Porcaro | Prenota >
Michele Porcaro, classe 1995, è un archeologo, classicista, scrittore, giornalista e stand-up comedian: tante cose che, messe insieme, fanno un morto di fame. Ma un morto di fame di gran classe! Sia chiaro: morto di fame nel senso figurato del termine, perché a vederlo di tutto può soffrire, tranne che di fame. Amante dell’arte, della cultura e soprattutto di Paperino, senza però che quest'ultimo diventi motivo di preoccupazione per la sua psicologa. In "Gola e Goliardia", Michele Porcaro porta sul palco il peso – letterale e metaforico – di chi non rientra negli schemi. Un viaggio comico in un mondo che deride il corpo e la cultura, dove i chili di troppo diventano oggetto di risata e la cultura perde la sua sacralità. Tra battute irriverenti su Dante, Omero e Buddha, Michele strappa risate senza mai prendersi sul serio.
Giovedì 6 febbraio | Valentina Medda | Prenota >
Valentina Medda nasce - e già questo le sembra un clamoroso abuso di potere. Vive a Siracusa la prima fanciullezza, sognando di diventare l' erede di Enrico Papi. Ritenendosi inadeguata persino nei confronti della questione meridionale, si dà presto alla fuga e approda prima a Pisa, poi a Madrid, infine a Roma, dove attende di essere incoronata imperatrice del Sacro Romano Pigneto. Attrice e insegnante col fetish per il co.co.pro. e una forte dipendenza da lavori sottopagati, ha fatto del multitasking pressapochista una ragione di vita e l’ennesima scusa per lamentarsi. Intesta la paternità del precariato a Craxi, Andreotti, Berlusconi, ma solo perché sono morti tutti prima di molestarla. È ossessionata da Roberto Saviano, ma lui la vede solo come un'amica. Virale il suo tutorial" Come lucidare le paillettes con le lacrime in 3 semplici mosse".
Giovedì 13 febbraio | Alice Redini | Prenota >
Tra episodi tragicomici, improbabili incontri, e domande non sue, Alice ci trascina in un viaggio esilarante e spietatamente onesto. Con monologhi ironici, battute pungenti e qualche confessione, Alice immagina la sua trasformazione in una donna più egoista, decisa e… sì, più stronza. Perché forse, nella vita, ogni tanto bisogna smettere di accontentare tutti e imparare a dire: "No. Ma grazie lo stesso!".
"A saperlo sarei stata più stronza" è un monologo comico e catartico che fa ridere, riflettere e - perché no? - anche un po’ tifare per gli stronzi.
Giovedì 20 febbraio | Paolo D’Urso | Prenota >
Paolo D’Urso nasce a Roma da genitori siciliani, per poi trasferirsi dopo tre anni a Catania: da qui si origina il suo senso di spaesamento universale. A 18 anni si trasferisce a Roma per studiare cinema e teatro. Per aumentare il suo livello di competenze nell'ambito della disoccupazione, nel 2019 inizia a fare Stand Up Comedy. Fonda insieme a Valentina Medda e Elias Mounsabi il collettivo romano " All You Can Mic". Poco dopo entra a fare parte di Settebello Comedy, un'associazione comica a delinquere che spaccia stand up comedy per tutta la Sicilia. Nel 2024, per un qualche strano masochismo, scrive il suo secondo spettacolo dal titolo “Nevrotico”.
Giovedì 27 febbraio | Riccardo Balatti | Prenota >
Riccardo Balatti, classe 1999, nasce, cresce e sopravvive fra i boschi e le montagne della Valchiavenna. Da sempre vorrebbe fare il comico ma ha sempre pensato di avere pochissime speranze. Dov'è la Valchiavenna? Ecco, appunto..
Giovedì 6 marzo | Giacomo Pietrini | Prenota >
Giacomo Pietrini, classe 1993, è stato concepito, come tanti altri, durante il Carnevale di Viareggio. Nel tentativo di sfuggire ai tormenti della vita adulta, è inciampato rovinosamente sul palco e non si è più rialzato. Ora, vive di quella caduta, trasformandola in risate e riflessioni. “Ronaldinho” è stato un calciatore leggendario, ma ora è anche uno spettacolo unico nel suo genere. Un giorno, un professore chiese a Giacomo: “Ma se ti comporti così, mi spieghi cosa farai da grande?”. La risposta è dentro "Ronaldinho".
Giovedì 13 marzo | Cabarazze | Prenota >
Ridere senza etichette, senza censure, senza confini. Il cabaret delle ragazze: serate in cui comicità, teatro umoristico, musica e canzone si uniscono nelle voci di artiste che si raccontano attraverso la chiave dell’ironia. On stage: Graziana Allegra, Lucia Arrigoni, Annalisa Cordone, Olimpia Ferrara, Aurora Piaggesi. MC Sonja Collini
Giovedì 20 marzo | Gabriele Antinori | Prenota >
Una vita vissuta con la speranza di far saltare il banco con l'asso di picche.. ma si sta giocando a briscola e regna coppe. Il viaggio di un ragazzo che non riesce o non vuole adattarsi a ciò che lo circonda, risultando un eterno pesce fuor d'acqua. Disadattato dalla nascita, Gabriele si barcamena tra sperimentazioni fallimentari, esperienze scolastiche terribili, problemi con la religione, dubbi sulle amicizie e relazioni parentali "singolari"; senza mai trovare il suo posto nel mondo. Voi direte: "ok, ma si ride?" Vedendo lo spettacolo è probabile, vendendo la sua persona è sicuro. Ridete per quello che volete, basta che venite, perché mi pare evidente che sto ragazzo abbia bisogno di soldi per la psicoterapia.
Giovedì 27 marzo | Diego Piemontese | Prenota >
Diego Piemontese, classe 1997, milanese di nascita nonostante il cognome, ha iniziato bevendo nei locali e ha finito per farci stand-up (poteva andare peggio).
Enfant terrible della barzelletta, Ambasciatore della risata e Ultimo dei post-ironici sono solo alcuni dei modi in cui non è mai stato definito. Con il suo spettacolo d’esordio “Ken, storie di uomini senza c_ _ _ _” ha girato tutta l'Italia, a giugno 2024 ha debuttato in anteprima con il suo nuovo spettacolo “Come Maradona”.
Giovedì 3 aprile | Pasquale Gorrasi | Prenota >
Viene dalla provincia, dove la stand-up comedy è spesso scambiata per animazione da villaggio sotto l’effetto di allucinogeni: gli abbiamo chiesto un commento in proposito e Pasquale ha negato decisamente e con veemenza di essere un animatore di villaggio.
Giovedì 10 aprile | Tommaso Adami | Prenota >
Al suo terzo anno nel mondo della stand up comedy, il comico milanese ci accompagna per la prima volta alla scoperta della sua vita privata, della sua psiche contorta e delle esperienze che lo hanno portato a capire che salire su un palco per raccontare inezie a un pubblico di sconosciuti, tutto sommato, non è neanche una pessima scelta di vita.