Una mostra
di Paola Foppiani e Silvia Galletti 

a cura di Paola Riviezzo e Maria Grazia Sabato 
Dal 7 al 16 febbraio, ingresso libero dalle ore 9 alle 20 

Inaugurazione: venerdì 7 febbraio ore 19  
Eataly, Stradone Farnese 39, Piacenza 
Ingresso libero 

Una Mostra | di Paola Foppiani e Silvia Galletti

Da venerdì 7 a domenica 16 febbraio, Eataly Piacenza ospita “Una mostra di Paola Foppiani e Silvia Galletti” nei suoi spazi: un’occasione imperdibile per immergersi in un universo artistico che esplora la femminilità, l'intimità e la forza interiore attraverso due linguaggi distinti, ma perfettamente complementari. 

La mostra, voluta e organizzata da Maria Grazia Sabato, imprenditrice piacentina legata da lunga amicizia alle due artiste, inaugura venerdì 7 febbraio, ore 19, con la presenza delle artiste e con la possibilità di visitare l’esposizione. A seguire brindisi

Alle ore 20, la serata prosegue con la “Cena ad arte”, con un menu speciale ideato per l’occasione e realizzato dai nostri chef.  
Per partecipare è necessario acquistare il proprio posto, acquista online qui >

Scopri di più sulla mostra e sulle modalità di visita!

Una mostra di Paola Foppiani e Silvia Galletti

Da venerdì 7 febbraio a domenica 16 febbraio 
negli spazi di Eataly Piacenza, Stradone Farnese 39 
Ingresso libero, dalle ore 9 alle ore 20 

L’esposizione è l’espressione concreta dell’incontro tra due mondi, due visioni artistiche, due tecniche espressive che si fondono nell’intento comune di esplorare e dare forma all’essenza femminile. 
Le artiste Paola Foppiani e Silvia Galletti hanno costruito un sodalizio profondo nel tempo, accomunate dalla necessità di esprimere le proprie emozioni e sensazioni più intime attraverso l’arte. 

Paola Foppiani, scultrice, affronta la materia con un’energia esplosiva e travolgente. La creta, definita dalle sue mani come "fango", diventa il suo strumento di rinascita e liberazione. Nelle sue sculture, la forma femminile prende vita in modo rigoglioso, abbondante, esplosivo: donne piene di vita, dalle curve sinuose, intrise di vizi e virtù, di piaceri e sofferenze.   

Al suo fianco, Silvia Galletti, con la sua pittura minimalista ed essenziale, racconta una storia diversa, ma altrettanto potente. Attraverso linee monocromatiche, tracciate con una mano sicura e delicata, Silvia costruisce un’intimità che è essenza, è silenzio e suggestione. La sua arte si concentra sulla figura umana, in particolare sul volto femminile, simbolo di una vulnerabilità che viene tratteggiata con grande eleganza e raffinatezza. 

PAOLA FOPPIANI 

Paola Foppiani nasce a Piacenza dove vive e lavora. Ha frequentato l’Istituto d’Arte Gazzola, dopodiché inizia a fare scultura. Il suo esordio fu proprio alla Rosso Tiziano nel 1999. Ad oggi, ha partecipato ad un centinaio di personali, in Italia e all’esterno. Dice di sé: “La mia creatività è paragonabile ad un’esplosione di sentimenti, che, raccolti nel mio essere, vengono poi canalizzati alle mie mani, creando un movimento che plasma… la terra. Le mie dita si muovono al ritmo di una magica energia che mi tiene connessa all’universo e mi fa manifestare l’opera.”. 

SILVIA GALLETTI 

Silvia Galletti nasce a Piacenza, dove vive e lavora. Da sempre coltiva la passione per l'arte e si dedica al disegno. “Disegno volti attraverso poche linee, spesso monocromatiche, per far emergere le espressioni che li caratterizzano". I volti sono caratterizzati da linee essenziali e dalla continuità dei tratti somatici, che mostrano il personaggio nel suo lato interiore e donano eleganza e forza all'opera. 

Einstein sosteneva che "la realtà è una semplice illusione, seppure molto persistente". Ispirandosi a questo concetto, l'artista disegna figure sospese tra realtà e fantasia, in cui ci si può riconoscere. 

Il lavoro dell’artista punta all'essenza del ritratto, a definire le linee minime entro le quali il soggetto può essere rappresentato, individuando gli elementi intrinseci che ne trasmettono la personalità unica.