Blue Monday: come combattere il giorno più triste dell’anno (a tavola!)

Ok, chiariamolo subito.
Lo sappiamo bene anche noi: il lunedì è per antonomasia il giorno più difficile della settimana, quello in cui anche il semplice atto di rotolare giù dal letto, prepararsi una colazione degna di essere chiamata tale e lavarsi i denti può sembrare decisamente complicato, quasi faticoso.

Perciò all’idea che presto arriverà il Blue Monday, il lunedì più lunedì di tutto l’anno non facciamo di certo i salti di gioia, ecco.
Ma quest’anno abbiamo una sicurezza in più, rispetto a tutti quelli precedenti: ci sentiamo più equipaggiati, in un certo senso, quasi pronti ad affrontare con lo spirito giusto questa infausta giornata. E visto che in fondo, siamo tutti nella stessa barca che cerca di affrontare il mare agitato e pieno di insidie del lunedì, abbiamo deciso di condividere con voi i nostri suggerimenti per affrontare il Blue Monday e non farsi prendere dalla tristezza che minaccia di caratterizzare la giornata.
Curioso?

Blue Monday

Le origini del Blue Monday

Iniziamo con le cose più importanti.
Chi ha stabilito che proprio lunedì 15 gennaio sia il giorno dell’anno in cui dovremmo sentirci tutti più tristi e abbattuti? Nientemeno che una ricerca scientifica svolta da un professore dell’Università di Cardiff, Cliff Arnall.
Non ti aspettavi una fonte così autorevole, vero? E invece è proprio così.
Il professor Arnall nei primi anni del 2000 ha calcolato che il terzo lunedì del mese di gennaio sia il più triste di tutto l’anno e lo ha quindi battezzato Blue Monday. Il calcolo è stato fatto sulla base di una serie di variabili, come le condizioni meteo solitamente presenti quel giorno, i sensi di colpa per aver speso (o mangiato!) eccessivamente durante le feste di Natale, l’attesa per il successivo stipendio e la difficoltà a rimettersi in careggiata e riprendere la routine quotidiana e lavorativa dopo il periodo di vacanza delle feste.

Insomma, un insieme di variabili universali che ci farebbero sentire tutti un po’ più scoraggiati e renderebbero questo lunedì particolarmente difficile da affrontare e superare. Ma farci abbattere da un conto in banca un po’ più misero del solito, dal cielo grigio o dal faticoso rientro al lavoro non è nel nostro stile… e allora ecco come personalmente ci impegneremo a contrastare tutta la negatività del Blue Monday.

Come combattere il Blue Monday a tavola

Noi conosciamo un solo modo per combattere la tristezza. O meglio un solo modo per combattere efficacemente la tristezza. Mangiare bene.

E chi potrebbe darci torto? Conosciamo tutti quel piacevole tepore che si diffonde in tutto il nostro corpo e automaticamente rilassa i nostri muscoli e le nostre membra ogni volta che mangiamo qualcosa che amiamo molto. E visto che oggi siamo in vena di condividere con voi dati scientifici, possiamo affermare con sicurezza che la felicità che ci prende dopo aver mangiato particolarmente bene non sia solo una vaga sensazione ma anzi, sia supportata da diversi studi.
Sono moltissime ormai, infatti, le ricerche che confermano quello che tutti noi abbiamo provato sulla nostra pelle almeno una volta nella nostra vita: esistono alcuni cibi che, più degli altri, stimolano il rilascio di endorfine, i nostri ormoni della felicità. E allora perché, nel giorno più triste dell’anno, non farsi una vera e propria abbuffata di cibi che – secondo la scienza – promettono la felicità?

Da dove incominciare? La risposta è semplice, in un certo senso anche scontata.
Chi non si è mai rifugiato in una scatola di cioccolatini in un momento di particolare tristezza? Se lo hai fatto almeno una volta nella vita, sappi che è stata la mossa più giusta per affrontare e superare il tuo momento difficile. Eh già, perché il cioccolato, oltre ad essere uno degli alimenti più golosi che conosciamo, contiene al suo interno una serie di sostanza che scientificamente possono migliorare il nostro umore. E’ inoltre un potente energizzante, che ci può dare quindi lo stimolo necessario per rispondere con la giusta carica alle giornate difficili.

Ma il cioccolato non è il solo alimento in grado di aiutare la produzione di serotonina: i carboidrati sono un altro alleato fondamentale in tal senso, e anche in questo caso la cosa non dovrebbe stupirci più di tanto.
Ma passando forse a cibi meno scontati troviamo il peperoncino, la cui piccantezza produce nel nostro corpo l’adrenalina fondamentale per fronteggiare con giusta energia anche i momenti di sconforto. 
E poi le noci, le banane, tutti i tipi di legumi e perfino il pesce, specie se azzurro.

Insomma, qualunque siano le tue preferenze, che tu segua una dieta alimentare specifica oppure no, è praticamente impossibile non trovare almeno un alimento di tuo gradimento che possa aiutarti a sentirti un po’ più sereno e rilassato in questo fatidico Blue Monday.

World pizza day

Ma se non fossimo ancora riusciti a convincerti e l’arrivo di lunedì 17 gennaio riesce ancora a gettarti nello sconforto più totale, sappi che abbiamo un’ultima cartuccia da sparare che ci siamo tenuti appositamente per ultima.

Pronto?
Quest’anno, il 17 gennaio non cade solo il Blue Monday, con tutte le conseguenze sull’umore di cui abbiamo parlato finora. Eh no, c’è un altro evento piuttosto importante e – per fortuna – sicuramente più gioioso che cade in questa giornata: il World Pizza Day.
Una giornata mondiale per celebrare uno dei piatti più famosi e iconici della tradizione culinaria italiana, quello che ci rende più famosi, imitati e apprezzati in tutto il mondo e che non potrà mai stancarci davvero.

Margherita, bufala o marinara ma anche quattro formaggi, quattro stagioni, panna e speck, con il salame piccante o con i funghi: in qualunque modo si scelga di mangiarla la pizza è sempre una buona idea e soprattutto un ottimo modo per regalarsi una coccola di bontà.
E allora ecco il nostro consiglio definitivo per lunedì 17: a casa, in pizzeria, da solo o in compagnia, insomma in qualunque modo tu preferisca (o possa) passare questa giornata, ordina la tua pizza preferita, quella che sogni da settimane e ti fa venire gli occhi a cuoricino. Accompagnala con la tua bevanda preferita ed assapora la prima fumante, profumata e gustosissima fetta della tua pizza.
E a questo punto noi siamo sicuri che non ci sia Blue Monday che tenga: sulla tua faccia esploderà un sorriso sincero, appagato e felice.
E per quest’anno, la tristezza del Blue Monday l’abbiamo schivata.