Wine&Comedy

Il martedì sera è Wine&Comedy!

Ti aspettiamo negli spazi di Giù da Guido, all'interno dell'enoteca di Eataly Lingotto, ogni martedì alle 19 per Wine&Comedy: un’esperienza coinvolgente che unisce il piacere di una buon calice di vino e il divertimento di uno spettacolo di stand-up comedy.

Ogni martedì un diverso stand-up comedian e la nostra wine list ti faranno trascorrere la serata nel migliore dei modi!

Ecco gli ospiti in arrivo!

Martedì 1° ottobre: Emanuele Tumolo

Cresciuto in mezzo agli animali, sviluppa una forte empatia verso l’universo felino, tanto da assumerne alcuni tratti come il dormire 18 ore al giorno, vivere di notte e fumare erba gatta. Laureato in filosofia, amante della letteratura, prova in ogni modo a darsi un’aria da intellettuale per giustificare la sua scarsissima attività sessuale. Trasferitosi a Torino si affaccia alla Stand-up Comedy fondando insieme a Pippo Ricciardi e Antonio Piazza il collettivo “Comici in Piedi” e da allora in pochi hanno sue notizie.

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Martedì 8 ottobre: Riccardo Selva

The Beast Of raccoglie il meglio della produzione di Richi Selva, ma ogni rappresentazione contiene comunque del materiale inedito, visto che tra uno spettacolo e l'altro succedono cose. "Anche quando magari c'è un doppio spettacolo, uno alle 21 e uno alle 23?". Certo, ma un po' di meno.
"Beast" e non "best" perché mi sembra un simpatico calembour, perché si parla molto di animali e perché dicono che io non sia un tipo particolarmente raffinato nel parlare e nei modi di fare. Infatti è stata una faticaccia impegnarmi a scrivere in terza persona fino alla fine.

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Martedì 15 ottobre: Giovanni Neri e Carlo Joly
Giovanni Neri, pseudonimo di Michael Nicholas Salvatore Bongiorno, è stato un conduttore televisivo e radiofonico considerato tra i padri fondatori della televisione. Sarebbe stata una bella bio e invece possiamo dire solo che Giovanni Neri si dimostra sin da subito inadatto alla vita. Medaglia d’oro nel disagio, è costantemente alla ricerca di nuovi modi per mettersi in imbarazzo. Fa cose e vede gente ma, soprattutto, non sa scrivere le bio.
Carlo Joly nasce a Torino il 1° aprile 1993 (no, non è uno scherzo) e inizia la sua carriera di stand up comedian a Milano. Si forma nella capitale lombarda attraverso innumerevoli open mic e sviluppa ben presto una spiccata propensione per la comicità dark e surreale (anche qui, non è uno scherzo; pensate che una volta una signora mi fa "non ho capito niente di quello che hai detto", sono una sorta di genio incompreso). Nel 2019 torna a vivere in provincia di Torino poiché la lontananza dalla sua terra natale era diventata semplicemente insostenibile (questo invece è uno scherzo, l'ho fatto perché qua gli affitti sono più bassi).

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Martedì 22 ottobre: Nicola Campostori

"Nutro i miei dubbi" è il primo one man show di Nicola Campostori. Un tour de force di battute taglienti che non risparmiano niente e nessuno, a partire dall'autore stesso. Sostenuto da un linguaggio in perfetto equilibrio tra l'esplicito e il forbito, ecco l'esilarante racconto di un trentenne alle prese con relazioni, sesso, ricerca di autonomia e di un posto in un mondo guardato con ironia ma cercando sempre di nutrire i propri dubbi, che infatti crescono bene.

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Martedì 29 ottobre: Pietro Maccabei e Gianluigi Antonione

Pietro Maccabei: DallUmbria con furore, Pietro Maccabei a 24 anni parte alla conquista dei peggiori locali di Torino con la sui comicità irriverente, sboccata, sempre sul filo del politicamente corretto. Sarebbe anche un bravo comico, ma con quella “C” aspirata non fa altro che ribadire famosi stereotipi sui comici toscani. Un orsacchiotto con l’amaro in bocca, forse la sintesi migliore per un artista che fa del Negroni la sua unica fonte di ispirazione.
Gianluigi Antonione (all’anagrafe Antonio Gianluigione) è un comico, scrittore, filantropo e benefattore che desidera solamente arricchirsi, anche se dovesse farlo a costo di risultare incoerente e/o a costo di mandare intere comunità innocenti sul lastrico. 

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Martedì 5 novembre: Serena Bongiovanni

Madama Culass è l'opera prima di Serena di cui nessuno, tranne la sua terapista, sentiva il bisogno. Si parlerà di corpi, di famiglia, di sesso, di malattia e anche di di molte cose più interessanti tipo l'impetigine. Un gita di gruppo in cui si ride, si piange e a volte ci si domanda "ma che cosa sta succedendo?" che poi è il sunto della vita qualunque di una donna grassa.

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Martedì 12 novembre: Monir Ghassem

Il nome è forse più adatto a una narcotrafficante mediorientale, in realtà è una frustratissima laureata in Relazioni Internazionali che non trovando mai il lavoro giusto ha ripiegato sulla stand up. Sul palco, sfoga i drammi esistenziali da quasi trentenne precaria alle prese con le prime decisioni importanti della vita.

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Martedì 19 novembre: Giulia Cerruti

"Monologo di donna con pecorino" è un pezzo di stand-up comedy scritto da una donna alla soglia dei trenta con un desiderio di maternità decisamente ingombrante. Un simpatico affresco pietoso di delusioni d'amore raccontate con cinica ironia, ma anche una riflessione su alcune aspettative della società di tutti i tempi nei confronti delle donne.

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Martedì 26 novembre: Dario Benedetto

Uno spettacolo di stand-up comedy che gioca con le altezze e le prospettive della vita. Con la sua ironia pungente e osservazioni intelligenti, Dario vi guiderà in un viaggio esilarante attraverso le sfide quotidiane, viste da un punto di vista... un po' più basso, ma sempre con un tocco di originalità.

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Martedì 3 dicembre: Fabrizio Corazzini e Federica Gambino

Fabrizio Corazzini, 34 anni, nasce a Roma, vive male e mangia bene. Dicono di lui che è strano, ma in realtà è solo vittima di un grandissimo complotto. Parla di se stesso in prima persona da quando la terza l’ha truffato. Si definisce banale, scontato, ma anche umido, sempre a patto che piova. Per lui il passato è storia, il presente dura un attimo e il futuro è subito dopo. Comunque è simpatico.
Federica Gambino nasce a Catania e trascorre l'infanzia nel negozio di arte sacra dei genitori, dove apprende la straordinaria capacità di associare a ogni problema il santo corretto, così da "invocarlo" all'occorrenza. Lotta contro l'insostenibile leggerezza dell'essere, sostenendo sempre l’ineluttabile pesantezza del vivere.

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Il costo comprende un calice di vino a scelta tra quelli presenti in mescita.
Eventuali consumazioni successive seguiranno i prezzi del menu previsto per la serata.
I posti sono limitati, prenota subito!